Unrailed 2 Back on Track Recensione
Un nuovo modo di intendere i giochi survival. Sarà riuscita Daedalic Entertainment e Indoor Astronaut nel tentativo di stravolgere il genere? Scopriamolo nella recensione di Unrailed 2 Back on Track
In Unrailed 2: Back on Track, l’obiettivo principale è mantenere il treno in movimento sui binari fino a destinazione. Anche se è possibile giocare in solitaria, l’esperienza risulta molto più divertente se condivisa con gli amici, oltre che facile. Il gioco supporta da 2 a 4 giocatori, sia in locale che online, con la possibilità di giocare in modalità cooperativa o, per chi preferisce la competizione, dividere i partecipanti in squadre da due e sfidarsi l’uno contro l’altro.
Sin dalla prima partita ho notato una certa difficoltà, il gioco non è per niente facile ed ho sentito la necessità di dover giocare con qualcuno che non sia l’IA. I giocatori devono costruire i binari per il treno, il quale è sempre in movimento, con il rischio che possa deragliare da un momento all’altro. Per creare i binari, c’è bisogno di raccogliere le risorse necessarie usando l’ascia o il piccone: l’ascia serve per abbattere gli alberi e ottenere legno, mentre il piccone è utile per estrarre pietra. Una volta raccolti i materiali, questi vanno depositati nel vagone del treno che fornirà i binari da posare. Se non si agisce abbastanza velocemente, il treno deraglierà e la partita finirà.
Come se tutto ciò non dovesse bastare, il treno si surriscalderà e ci sarà il bisogno di raffreddarlo con un secchio d’acqua altrimenti andrà a fuoco tutto quanto. Insomma non si può stare fermi neanche un secondo.
Nelle prime partite il treno si muoveva piuttosto lentamente, ma nel corso dei livelli questa velocità aumenta, ed è possibile vederlo grazie alle indicazioni a schermo che ad ogni missione completata ti indica di quanto la velocità sia aumentata. Questo alza anche la difficoltà, ma per fortuna vengono in aiuto dei potenziamenti acquistabili con la valuta di gioco che potranno rendere la vita più facile, anche se il gioco è studiato per essere via via sempre più complicato. Un aggiornamento che ho sicuramente trovato utile è quello del rallentamento del treno; giocando in solitaria è stata una salvezza per evitare di far fallire le missioni in continuazione, così come quello relativo al raffreddamento.
Pensavate che la velocità del treno, il surriscaldamento ed il dover raccogliere risorse fossero i problemi? Beh, no. Ci sono i banditi che desiderano rubare tutto il vostro bottino di risorse, la fauna che si metterà in mezzo ai piedi quando siete con i secondi contati, ponti mancanti, e persino ogni bioma è unico!
Nella mappa desertica ogni tot secondi il treno prendeva fuoco, rendendo estremamente stressante riuscire a far muovere il tutto e costruire i binari. In quella innevata il mio movimento era decisamente rallentato per via neve… Insomma, Unrailed 2 è decisamente un gioco non facile e non adatto a chi ha poca pazienza. Soprattutto non è adatto per chi non ha amici o parenti con cui giocare online o in locale.
Però diverte e molto.
La modalità competitiva vede due squadre da due giocatori sfidarsi, ed ognuna di esse ha un treno a cui badare. Bellina e divertente, sicuramente meno stressante della modalità in solitaria, tranne nelle fasi più concitate in cui diventa tutta una “caciara”.
Dal punto di vista grafico, lo stile pixeloso di Unrailed 2 è colorato e accattivante, perfettamente in linea con il concetto semplice del gioco. Tuttavia, la telecamera può rendere difficile vedere risorse e attrezzi in alcune situazioni, un aspetto che potrebbe essere migliorato. Per quanto riguarda l’audio, gli effetti sonori e la musica sono altrettanto adeguati ad un titolo che mira alla semplicità.
Insomma, Unrailed 2 strizza l’occhio ad un genere che vede i giocatori cercare risorse per sopravvivere e combattere tra di loro. Qui invece bisogna far sopravvivere qualcos’altro. Sicuramente geniale come idea e consiglio di provarlo assolutamente, specie se in compagnia.
Unrailed! è disponibile su PlayStation 4, Nintendo Switch, PC e presto anche su Xbox. La recensione è stata effettuata su PC, con una copia fornita dall’editore.
